Come preparare la piscina per l’inverno
Quando è il momento di smettere di usare la piscina, ecco che bisogna mettere in atto alcuni accorgimenti per predisporre al meglio la vasca, in modo da ritrovarla pulita e in salute al momento della riapertura. Esistono due modi per preparare la piscina per l’inverno: la si può lasciare scoperta oppure chiuderla con le apposite coperture invernali. Di solito si opta per la copertura, fosse anche solo per ridurre al minimo le operazioni di manutenzione durante la stagione invernale. In questa guida approfondiamo l’argomento spiegando l’importanza di preparare bene la piscina per l’inverno e presentando i principali step da seguire.
Perché è importante la preparazione della piscina per l’inverno?
Se la piscina viene preparata in maniera corretta per l’invernaggio, avremo la certezza di ritrovare l’acqua limpida e pulita al momento della riapertura. Questo significa che non sarà necessario cambiarla completamente, e questo può fare la differenza nel caso in cui non abbiamo acqua a volontà e siamo obbligati a trasportarla con cisterne.
In primo luogo, occorre chiarire che la procedura di preparazione della piscina per l’inverno può variare in relazione a diversi fattori: la tipologia della piscina (cemento, liner poliestere…), l’assemblaggio del locale tecnico (in muratura, preassemblato), la scelta di tenere la piscina vuota o piena con il sistema di filtraggio attivo.
Chiarito questo, possiamo andare a presentare le fasi di preparazione della piscina per l’invernaggio.
Le fasi della procedura
Una regola generale, valida per la maggior parte delle piscine, è quella di lasciarle riempite d’acqua durante l’inverno, almeno parzialmente. Questo è particolarmente importante nel caso di piscine in cemento con piastrelle o mosaico. I motivi sono i seguenti:
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la presenza di acqua contribuisce a rendere stabile la struttura, contenendo le pressioni del terreno esercitate sulle pareti. Se viene rimossa, potrebbe verificarsi uno squilibrio dell’assetto del terreno, con possibili cedimenti e danneggiamenti strutturali della vasca;
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l’acqua protegge la vasca dall’abbassamento delle temperature ed evita contrazioni del terreno in caso di gelate;
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il rivestimento in mosaico o piastrella può essere danneggiato in assenza di acqua, con le piastrelle che possono distaccarsi più facilmente;
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una vasca vuota è più esposta e sporcizia e incrostazioni.
La procedura che presentiamo, dunque, prevede il caso in cui la piscina rimanga almeno parzialmente riempita d’acqua.
Clorazione d’urto
Alcuni giorni prima di preparare la piscina per l’inverno, si consiglia di eseguire la clorazione d’urto per eliminare tutti i batteri. Si tratta di un’operazione di trattamento dell’acqua più intensa rispetto al normale, che di solito viene effettuata in momenti cruciali come al momento della chiusura o riapertura della piscina, o in generale quando si ravvisano problemi di acqua torbida, dovuti alla presenza di alghe o materia organica (cliccate qui per scoprire le soluzioni di Centro Italia contro le alghe in piscina). Nel nostro shop vendiamo varie tipologie di cloro indicate per la clorazione d’urto o per il mantenimento dei valori ottimali di cloro nell’acqua della piscina.
Abbassamento del pH
Il pH deve essere abbassato attraverso i regolatori al valore minimo invernale, che si attesta sul 7,0 per le piscine in poliestere e liner oppure 7,4 per quelle in cemento con piastrelle o mosaico.
Pulizia della vasca
L’acqua della piscina deve essere limpida e trasparente, pertanto oltre al trattamento di superclorazione occorre provvedere all’eliminazione, con un retino, di eventuali impurità. Anche le pareti devono essere pulite con particolare cura, per evitare la sedimentazione di sporcizia difficile da rimuovere in un secondo momento.
Disincrostazione del filtro e utilizzo dello svernante
I prodotti per la disincrostazione del filtro e gli svernanti sono i due articoli fondamentali del nostro kit invernale per piscine. Per eseguire la disincrostazione del filtro, per i filtri a sabbia occorre effettuare un controlavaggio (operazione che si consiglia di eseguire una volta al mese nel periodo invernale) per pulire il filtro a fondo. Se la piscina è di grandi dimensioni, può essere utile far girare la pompa filtro qualche ora al giorno per tenere l’acqua in movimento ed evitare calcificazioni della sabbia nel filtro. Per i filtri a cartuccia, è sufficiente rimuovere le cartucce e lavarle con acqua a pressione. Lo svernante è un prodotto ad azione antialghe e anticalcare, che favorisce la conservazione ottimale dell’acqua durante i periodi di inattività della piscina.
Controllo accessori e impianto idraulico
È buona abitudine controllare lo stato di tutti gli accessori incorporati, se necessario verificando le chiusure stagne. Un accessorio indispensabile durante l’inverno sono i galleggianti di svernamento, fondamentali per le piscine in cemento, ma consigliati anche per tutti gli altri tipi di piscine. Questi accessori prevengono i danni che rischiano di manifestarsi nella vasca a causa del ghiaccio.
Per evitare danni all’impianto idraulico, l’acqua deve stare al di sotto dello skimmer per non farla stagnare nelle tubazioni e non danneggiare l’impianto in caso di gelate. Le bocche degli skimmer devono essere svuotate e protette per evitare l’ingresso di foglie e sporcizia, oltre che per preservarle in caso di gelate.
La copertura della piscina
Una volta eseguite tutte le operazioni precedentemente elencate, è il momento di coprire il tutto. Le migliori coperture per piscine sono progettate per offrire una protezione ottimale contro il gelo e i raggi UV. Se si sceglie una copertura senza fori, bisogna installare la pompa di sentina, che serve al pompaggio dell’acqua dalla copertura onde evitare che l’accumulo dell’acqua faccia sprofondare la copertura.